Algor Rythm - CalembourCalembour
Algor Rythm
Algor Rythm è un omaggio alla contemplazione. In questo caso, l’interazione non ha valore accrescitivo ma sottrattivo: è utile a sottolineare quanto l’intervento antropico sulla natura sia quasi sempre invasivo e in molti casi distruttivo. Attraverso l’interazione, l’opera subisce un collasso, sia visivo che sonoro: il rovinarsi di audio e video, al tocco umano di ciò che appare come una sorta di piccolo giardino, mette in relazione la contemplazione naturale e quella artistica, lasciando emergere il disturbo, la frattura, la rottura dell’equilibrio.
The artwork is a tribute to contemplation. In this case, the interaction has no augmentative but a subtractive value: it’s useful to underline how much the anthropic intervention on nature is almost always invasive and in many cases destructive. Through the interaction, the artwork undergoes a collapse, both the visual and the sound: this ruin, at the human touch of what appears as a sort of small garden, connects natural and artistic contemplation and lets emerge the disturbance, the fracture, the disruption of balance.