Mixed Feelings - Filipe Vilas-BoasFilipe Vilas-Boas

Filipe Vilas-Boas
Filipe Vilas-Boas è un artista portoghese concettuale che esplora l’uso della tecnologia e le sue implicazioni etiche ed estetiche, che fa base a Parigi. Senza essere un ingenuo tech utopista o un riluttante tecnofobo, esamina criticamente e ironicamente i nostri tempi ipermoderni e più in particolare la nozione di progresso tecnologico. Le sue installazioni, performance e video mettono in discussione la digitalizzazione globale delle nostre società, soprattutto facendo incontrare il mondo fisico (IRL) con quello digitale (URL).
È stato nominato “artista emergente portoghese” nel 2018 e 2019 e ha esposto a livello internazionale in particolare a Le 104, ADAF, Die Digitale Düsseldorf, Fondation EDF, Ibrida, Linz FMR, MAAT Museum e Tate Modern.

SECONDA EDIZIONE - SECOND EDITION
Mixed feelings
“Mixed Feelings” è un'installazione interattiva che trae ispirazione dalle emozioni identificabili sul nostro viso per comporre e improvvisare musica in tempo reale.
Il dispositivo combina un sistema di riconoscimento facciale con una rete neurale addestrata a creare musica. In “Mixed Feelings”, si esplora il potenziale poetico del riconoscimento facciale utilizzando la rilevazione delle emozioni, o almeno delle espressioni che le compongono, come un input alla creazione musicale, laddove per l'ascoltatore sono sempre state intrinsecamente un output, il risultato dell'ascolto. L'ascoltatore si ritrova così analizzato, convertito e riprodotto in un infinito gioco di specchi musicale tra emozione umana e intelligenza artificiale.